Scoperte

Di nuovi inizi e voglia di libertà: il post che non c’entra

31 Agosto 2015

Un bel respiro e pronti via, si riparte.
Che per me l’anno nuovo inizia a settembre l’ho già detto. Eccomi pronta quindi, quaderni immacolati e matite ben temperate alla mano. Liste su liste di buoni propositi, progetti che chissà se poi riuscirò a mettere in pratica davvero, e qualche novità.

La prima è questa, si chiama Il post che non c’entra e non so dire quanto sia significativo che io abbia trovato il coraggio di dare sostanza a questa sensazione che mi porto dietro da un po’.
Riprendo il filo di quanto scrivevo pochi giorni fa su facebook, rubando le parole perfette di Tulimami: io lotto da sempre con la voglia di essere questo ma anche quello e quell’altro ancora. Col sentirmi un giorno così e un altro cosà. Eppure sono sempre io.
E se da mesi sentivo la necessità di allargare gli orizzonti di questo blog, di metterci a volte qualcosa in più di me, per contro mi sembrava sempre di andare fuori tema, e mi sono imposta un rigore che da quest’anno – lo annuncio ufficialmente – mando all’aria.

Il post che non c’entra. Solo a rigirarmi le parole in bocca mi sento sovversiva e fuorilegge!

Sarà che quest’estate mi ha regalato vacanze lente e prospettive nuove. Quella sensazione di libertà che a me trasmette solo la montagna. Quel non so cosa che quando ti chiedono “ma perché le vacanze in montagna??” non sai neanche da che parte iniziare a raccontare.

Della strada, del camminare e del misurarsi con i propri limiti hanno già scritto molti e molto meglio di quanto potrei fare io. Ma so che la montagna per me è energia pura, ossigeno di cui non saprei fare a meno.

Il privilegio, guadagnato col sudore, di osservare il mondo dall’alto e prenderne un po’ le distanze. La sensazione di leggerezza, anche sotto il peso di uno zaino colmo, perché in montagna ti porti solo le cose indispensabili, per i pensieri cupi e le preoccupazioni non c’è posto.

La curiosità di vedere cosa c’è dopo quel bosco, dopo quella curva, in quel punto più in alto e poi ancora più su.

Sapere che ce la puoi fare, arrivare in cima è solo questione di passi. Uno dopo l’altro. Facile come respirare. Prima o dopo sai che arriverai, e questo ti basta.

Mille mila sfumature di grigio, di verde e di blu. E la libertà di restarsene fermi a cercare di contarle o dare forma alla nuvole. Spazi immensi e passaggi angusti, orizzonti mai monotoni.

Prenderci la libertà di essere quello che vogliamo essere, tutte le sfumature, un pezzetto alla volta. Senza attacchi d’ansia e sensi di colpa perenni per essere troppo o troppo poco o non ancora.
Il mio proposito è anche il mio augurio per questo nuovo anno.
Buon viaggio!

Tutte le immagini sono di proprietà di Damigella Chicca

 

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2 Comments

  • Reply NastrinieBollicine 1 Settembre 2015 at 5:25

    mi piace la tua decisione, sono le piccole cose che #nonc'entrano a rendere il viaggio più interessante 😉
    buon inzio

    Sere

    • Reply Chicca 1 Settembre 2015 at 13:55

      Grazie Serena! Hai perfettamente ragione.. magari non arriveremo in cima, ma se ci siamo saputi godere il viaggio sarà comunque un successo! 😉
      Buon 1 settembre anche a te!

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