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Come ho trasformato il living con la carta da parati

26 Febbraio 2021

Se mi seguite su Instagram avete senz’altro già visto qualche mese fa la trasformazione del mio living con la carta da parati di Ambientha: l’arrivo dei giaguari in salotto mi ha reso così entusiasta che non ho potuto evitare di condividere la mia soddisfazione!

In questo post avevo raccolto una serie di consigli per scegliere il soggetto più giusto grazie all’aiuto di Alessandra, responsabile comunicazione e co-fondatrice di Ambientha, brand di carte da parati e rivestimenti per l’interior design con negozio online.

Ma io come ho scelto il mio soggetto? E soprattutto, a distanza di alcuni mesi, sono ancora convinta che sia quello giusto?

Nel mio caso è partito tutto da un’ispirazione: quando ho visto per la prima volta questo soggetto, ho “sentito” che era quello giusto (sì, un po’ come funziona con gli abiti da sposa!).

L’amore per il tempo speso in mezzo alla natura, l’emozione del viaggio e della scoperta, hanno incontrato le tonalità e il mood che avevamo già scelto più volte per la nostra casa. E così, anche se credo che non avrei mai cercato spontaneamente un soggetto di questo tipo, quando l’ho scoperto per caso è stato immediato immaginarlo proprio lì, dove poi è finito!

In questa fase, per convincermi definitivamente che fosse davvero la scelta giusta, sono stati fondamentali due servizi offerti da Ambientha:  l’invio del Welcome Kit e il servizio di personalizzazione.

Toccare con mano le finiture

Il primo step è stato quello di ordinare il Welcome Kit: grazie ai campioni ricevuti ho potuto toccare con mano il prodotto, proprio come avrei fatto in uno showroom, e rendermi conto della qualità dei supporti.

Nel mio post precedente avevo già elencato le diverse tipologie di finiture disponibili, più o meno resistenti, con o senza PVC: per orientarci nella scelta  e comprendere le differenze tra le diverse opzioni è stato fondamentale poter accarezzare i materiali, vedere dal vivo le texture e la resa dei colori sui diversi supporti, anche in base alla luce naturale presente nella stanza.

Noi ci siamo orientati da subito sulla tipologia Living, priva di sostanza chimiche, leggera e traspirante, perchè non essendo una posizione di passaggio non avevamo necessità di una particolare resistenza e abbiamo preferito puntare su un materiale dalla resa opaca naturale, con colori morbidi. In particolare abbiamo optato per una carta Living Flaxen, leggermente più materica rispetto alla Soft Matte.

Parola d’ordine: personalizzare

Il giaguaro accoccolato sul ramo sembrava fatto apposta per incorniciare il mio divano.
Coincidenza? In questo caso sì, ma altri animali del disegno sarebbero risultati invece coperti o tagliati dall’arredamento già presente, compromettendo l’effetto finale.

Alessandra è venuta allora in mio soccorso spiegandomi che sarebbe stato possibile riposizionare gli elementi del soggetto in modo da adattarsi perfettamente al mio arredamento.

Non solo: per chi lo desidera è possibile intervenire anche sulla variante cromatica, richiedere tagli/impaginazioni differenti per rispondere a particolari esigenze architettoniche, o addirittura creare qualcosa di nuovo utilizzando magari una propria fotografia.

La realizzazione

Una volta definito nel dettaglio il progetto, abbiamo completato l’ordine e ricevuto nel giro di pochi giorni la nostra carta da parati.

Siamo arrivati quindi al momento della posa e dell’effettiva la realizzazione, la parte che mi ha lasciato più incredula: l’applicazione è stata rapidissima, senza intoppi. Nel giro di un paio d’ore la mia parete di 5 metri ha cambiato faccia, e senza traccia di sporco o disordine per casa!

I pannelli sono arrivati numerati e accompagnati da tutti i dettagli tecnici per la corretta posa, e la colla viene applicata direttamente sul muro.  Anche il decoratore è rimasto positivamente colpito dalla qualità della carta e dalla precisione di stampa.

Nel nostro caso ci siamo rivolti ad un artigiano che conoscevamo già, ma Ambientha può supportare i clienti nell’identificare decoratori di fiducia in tutta Italia.

Insomma, per rispondere alla domanda iniziale: sì, a distanza di alcuni mesi sono più che soddisfatta della mia carta da parati e del soggetto che ho scelto, Aylen Jungle.

Sicuramente sono molto in sintonia con la sensibilità di Federica Baruffi, l’artista che lo ha realizzato (le mie proposte Ambientha preferite sono tutte disegnate da lei!) ma penso ci sia anche qualcosa di più.

I soggetti che fanno parte del catalogo sono tutti realizzati da artisti italiani e internazionali, sulla base di suggestioni condivise, ispirazioni che prendono vita da uno sguardo attendo sul mondo, dall’attualità, dall’ambiente che ci circonda. Ambientha realizza infatti ogni anno un Inspiration Book che propone agli artisti, per stimolare la creatività di ciascuno e creare così delle collezioni tematiche.

L’obiettivo è quello di proporre decorazioni che non solo abbiano un elevato valore estetico, ma siano in grado di regalare anche suggestioni più profonde e aprire nuovi spunti di riflessione.

Le ispirazioni 2021

Curiosi di conoscere in anteprima quali sono le suggestioni che guideranno le novità di quest’anno?

Le prossime proposte celebreranno la bellezza della diversità, la meraviglia della natura sottomarina, la ricchezza della cultura mediterranea, un nuovo sguardo sul mondo che parla di giustizia, bellezza, serenità.

Vi ricordo che inserendo il mio codice REF-DILLIDALLI  sullo shop online di Ambientha è possibile ordinare il Welcome Kit gratuitamente (senza pagare nemmeno le spese di spedizione!) e ottenere così sempre gratis anche l’anteprima della parete e uno sconto sull’acquisto finale della carta da parati.

E ora raccontatemi, avete già scelto il vostro soggetto preferito?

Post realizzato in collaborazione con Ambientha

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